Dicono di lui

paoloVISanto Padre Paolo VI nel rito solenne della Beatificazione – 1° novembre 1975

Vincenzo Grossi, sacerdote cremonese, fondatore delle Figlie dell’Oratorio (1845-1917): ecco un altro apostolo della gioventù e un esempio sereno e suadente per i sacerdoti direttamente impegnati nella cura d’anime, i nostri ottimi Parroci di tutto il mondo, che trovano in lui un nuovo modello di santificazione e di zelo. Fu infatti Parroco per 44 anni, con tutti gli impegni che una tal vita comporta, dalla predicazione aggiornata e viva alla delicata premura per gli infermi, dalle cure spirituali a quelle amministrative. La dedizione che in lui era accesa dalla profonda fede lo spinge soprattutto a pensare alla fanciullezza e adolescenza, a cui dedica le sue sollecitudini, e per la quale fonda l’Istituto delle Figlie dell’Oratorio, che in particolare si occupa del catechismo nelle parrocchie: semplice, grande, insostituibile apostolato, senza il quale non si pone nessun fondamento solido nella vita cristiana! Don Grossi fu così: nella solidità delle sue generose virtù, nascoste nel silenzio, purificate dal sacrificio e dalla mortificazione, raffinate dall’obbedienza, egli ha lasciato un solco profondo nella Chiesa, che oggi lo propone a modello e lo prega come intercessore

papaFrancescoSanto Padre Francesco nel rito solenne della Canonizzazione – 18 ottobre 2015

Coloro che oggi sono stati proclamati Santi, hanno costantemente servito con umiltà e carità straordinarie i fratelli, imitando così il divino Maestro. San Vincenzo Grossi fu parroco zelante, sempre attento ai bisogni della sua gente, specialmente alle fragilità dei giovani. Per tutti spezzò con ardore il pane della Parola e divenne buon samaritano per i più bisognosi.